Fare la lavatrice fa parte delle attività quotidiane fondamentali e spesso le persone sottovalutano quanto possa impattare sui consumi energetici e di acqua.
Per rendere il bucato più sostenibile a livello economico e ambientale, è possibile mettere in pratica dei piccoli accorgimenti e avere sempre un risultato eccellente in termini di pulizia e qualità.
Con questa guida al risparmio energetico, è facile scoprire come ottimizzare i lavaggi e fare la lavatrice in modo più consapevole.
Fare la lavatrice in modo green: scegliere le basse temperature
Mantenere la temperatura dell’acqua bassa è tra le strategie più efficienti per ridurre i costi dei lavaggi in bolletta. Infatti, l’operazione in assoluto più dispendiosa in termini energetici è proprio il riscaldamento dell’acqua nel cestello.
Per una lavatrice green è necessario scegliere cicli che utilizzano temperature massime di 30-40° C, grazie ai quali lo sporco può essere eliminato con successo e i tessuti mantenuti in salute.
In questo modo, il dispendio energetico si abbatte fino a tre volte rispetto a un lavaggio della stessa durata, ma a 60°.
Risparmio energetico lavatrice: sfruttare al massimo la sua capacità
I carichi pieni sono amici di una casa green. Far andare la lavatrice con il cestello mezzo vuoto, infatti, si rivela uno spreco di energia e acqua e quindi è ideale concentrare più capi possibili quando si deve fare la lavatrice.
Attenzione però a non sovraccaricare l’elettrodomestico poiché un carico eccessivo, al contratrio, può intaccare la pulizia dei capi e, allo stesso tempo, danneggiare la lavatrice.
Utilizzare i programmi Eco
Le lavatrici di ultima generazione mettono a disposizione dei programmi chiamati Eco. Si tratta di cicli già preimpostati che riducono notevolmente il consumo di energia e acqua.
Generalmente sono più lunghi rispetto a quelli tradizionali, poiché impiegano quantità minime di risorse con l’obiettivo di ottenere alti livelli di pulizia.
Ogni modello di elettrodomestico ha la sua versione, quindi il consiglio è leggere il manuale di istruzioni per comprendere meglio come utilizzarlo e quali sono le tempistiche.
Fare la lavatrice con detersivi concentrati o naturali
Gli additivi utilizzati nei cicli in lavatrice possono contribuire a rendere il bucato pulito in modo più veloce anche con basse temperature.
Impiegando detersivi ecologici realizzati con materie prime naturali e veduti sfusi invece che nei contenitori di plastica, aiuta a ridurre l’impatto ambientale quando si decide di fare la lavatrice.
Chi utilizza un ozonizzatore domestico può addirittura smettere di usare l’ammorbidente poiché l’acqua ozonizzata elimina l’elettricità statica all’interno del cestello, lasciando le fibre dei capi naturalmente morbide.
Cicli brevi e a basse temperature con l’ozonizzatore
L’ozonizzatore domestico è un dispositivo tecnologico che ottimizza le prestazioni della lavatrice e rende ogni lavaggio più economico e green. Viene installato direttamente sulla lavatrice e in questo modo inietta una soluzione di acqua e ozono nel cestello durante il lavaggio.
L’azione altamente pulente dell’ozono consente di igienizzare a fondo abiti e biancheria in soli 30 minuti di ciclo e con temperature massime di 30°. Evitando l’acqua calda si potranno fare molte più lavatrici a pieno carico, inserendo bianchi e colorati insieme senza rischio di scolorimento.
In più l’ozono, a contatto con i capi si trasforma in ossigeno attivo, senza lasciare nessun residuo inquinante nell’acqua di scarico.
Mantenere la lavatrice in salute
Quando un elettrodomestico si mantiene in salute risulta più efficiente e consuma meno energia. Questo vale anche per la lavatrice, la cui manutenzione ordinaria consiste semplicemente nella pulizia regolare di filtro e cestello, in modo da rimuovere residui di detersivo e accumuli di calcare.
Si possono anche acquistare prodotti specifici e anticalcare da inserire periodicamente nel cestello vuoto.
Infine, anche l’acqua ozonizzata è una valida alleata della pulizia e, oltre a igienizzare gli abiti, mantiene l’interno dell’elettrodomestico più pulito.
Fare la lavatrice nelle fasce orarie a basso costo
È importante verificare con il proprio fornitore di energia se esistono delle tariffe differenziate a seconda delle fasce orarie.
È infatti comune che nelle ore serali e nei fine settimana il costo dell’energia sia più basso. Concentrando il bucato in questi momenti, dunque, aiuterà a ridurre sensibilmente il costo della bolletta.